Ch’Pok

Ch’Pok è avvocato dell’Impero Klingon in attività alla fine del 24° secolo.

Nel 2372, Ch’Pok visitò Deep Space 9 avvocato dell’accusa nell’udienza per l’estradizione del tenente comandante Worf, che comandava la USS Defiant durante un incidente in cui una nave da trasporto civile Klingon fu apparentemente distrutta, presumibilmente uccidendo tutti i 441 passeggeri e l’equipaggio a bordo. L’incidente era in realtà uno stratagemma architettato per mettere in imbarazzo la Federazione e possibilmente prendere il controllo del sistema Pentath.

Era responsabilità di Ch’Pok dimostrare che Worf era pieno di sete di sangue e avrebbe attaccato consapevolmente un avversario disarmato.
Ha interrogato Jadzia Dax, Miles O’Brien e Benjamin Sisko per dimostrare la sua tesi. Tuttavia, ha anche violato il database personale di Worf per mostrare che aveva partecipato ad un oloprogramma, Battle of Tong Vey, dal contenuto violento.
Alla fine, fece infuriare Worf accusandolo di aver ucciso persone innocenti per dimostrarsi un vero Klingon. All’inizio, Worf negò che avrebbe fatto una cosa del genere, ma, arrabbiato e sentendo che il suo onore era stato messo in discussione, attaccò Ch’Pok. Soddisfatto di aver dimostrato il suo punto, Ch’Pok ripose il suo caso davanti all’ammiraglio T’Lara.

Successivamente si rivelò che la nave aveva falsificato le letture del sensore per mostrare un equipaggio completo a bordo quando in realtà era vuota; tutte le presunte vittime non sono mai esistite. Sisko costrinse Ch’Pok ad ammettere che l’intera faccenda era stata organizzata per screditare Worf e faceva parte di un elaborato complotto Klingon per impedire alla Federazione di scortare i mercantili cardassiani. (DS9: “Rules of Engagement”)

Il figlio di Ch’Pok, Katogh, si unì all’equipaggio dell’IKS Rotarran nel 2374, cosa che ironicamente lo mise sotto il comando di Worf, che era il primo ufficiale della nave. (DS9: “Sons and Daughters”)