Impero Klingon Vs Federazione (2372-2373)

La Guerra Federazione-Klingon fu un breve ma intenso conflitto combattuto principalmente tra la Federazione Unita dei Pianeti e l’Impero Klingon, dalla fine del 2372 alla metà del 2373.

Ostilità intermittenti, e in seguito guerra aperta, tra le due potenze seguirono alla rottura dell’Alleanza Federazione-Klingon sulla scia della Guerra Klingon-Cardassiana, che furono progettate da agenti Mutaforma per indebolire il Quadrante Alfa. Un fragile cessate il fuoco fu firmato dopo che il coinvolgimento del Dominio fu scoperto, ma la ripresa dell’alleanza non avvenne fino a quando il Dominio non fece un’incursione su vasta scala attraverso il Tunnel spaziale bajoriano.

Premesse

All’inizio degli anni 2370, il Dominio inviò diversi agenti Mutaforma per indebolire i poteri del Quadrante Alfa in preparazione di un’invasione. Uno di questi agenti attirò la Tal Shiar e l’Ordine Ossidiano Cardassiano in una trappola nella Nebulosa Omarion nel 2371. Con queste organizzazioni decimate, l’ultimo baluardo della resistenza al Dominio fu l’Alleanza Federazione-Klingon. (DS9: “The Die is Cast”)

Liberato dall’occhio vigile dell’Ordine Ossidiano, il movimento dissidente cardassiano riuscì a rovesciare il Comando Centrale all’inizio del 2372 e a ripristinare il potere al Consiglio civile di Detapa. Un altro Mutaforma, dopo aver sostituito l’eminente Generale Klingon Martok, convinse il Cancelliere Gowron che il colpo di stato era stato un complotto del Dominio e che l’Impero Klingon doveva conquistare l’Unione Cardassiana per la sicurezza del quadrante. (DS9: “The Way of the Warrior”)

Rottura dell’alleanza

La Flotta Stellare si rifiutò di supportare le azioni aggressive dei Klingon, che includevano la ricerca dei mutafora su tutte le navi che lasciavano lo spazio bajoriano.
Una di queste ricerche sul mercantile della Federazione SS Xhosa ha quasi portato a uno scontro a fuoco tra l’IKS M’Char e la USS Defiant.
Il Consiglio della Federazione, non riuscendo a dissuadere i Klingon, condannò la loro invasione di Cardassia. Gowron si vendicò ritirandosi dagli Accordi di Khitomer, richiamando i suoi ambasciatori ed espellendo tutti i cittadini della Federazione dal territorio Klingon, ponendo così fine all’alleanza tra i due governi.

Il capitano Benjamin Sisko salvò il Consiglio Detapa dai Klingon, il che portò a un massiccio assalto Klingon a Deep Space 9.
I Klingon furono respinti dalle difese potenziate della stazione e dall’arrivo dei rinforzi della Flotta Stellare. (DS9: “The Way of the Warrior”)
Tuttavia, Gowron continuava a vedere la Federazione come debole e la guerra come inevitabile. (DS9: “Sons of Mogh”)

Nei mesi successivi, i Klingon continuarono a portare avanti la loro guerra con i Cardassiani mentre intensificavano le ostilità lungo il resto del loro confine, sondando le debolezze sfruttabili. (DS9: “Hippocratic Oath”, “Return to Grace”)
Tentarono anche di piazzare segretamente un campo minato nascosto che avrebbe isolato il sistema bajoriano; il campo minato fu distrutto dalla USS Defiant con l’assistenza di Kurn. (DS9: “Sons of Mogh”)
Il Consiglio della Federazione continuò a fare pressioni sui Klingon per restituire le colonie cardassiane che avevano sequestrato, richiesta che fu respinta con rabbia. (DS9: “Broken Link”)

Le navi Klingon e della Federazione si scontrarono di nuovo quando la Flotta Stellare acconsentì a scortare sette convogli umanitari cardassiani diretti al sistema Pentath. Nel tentativo di screditare la Flotta Stellare e costringerla a cessare il suo sostegno ai Cardassiani, i Klingon organizzarono un “massacro” in cui un trasporto civile Klingon si disoccultò di fronte alla Defiant durante una battaglia, portando alla sua distruzione per ordine del tenente comandante Worf. L’inganno fu svelato da Odo, che scoprì le prove che il trasporto era in realtà vuoto. (DS9: “Rules of Engagement”)

La guerra

Verso la fine del 2372, il Mutaforma Martok influenzò Gowron nel riaffermare la pretesa dell’Impero Klingon sul settore di Archanis, che aveva ceduto alla Federazione un secolo prima.
Gowron inviò un ultimatum chiedendo alla Federazione di lasciare il settore, abbandonando tutte le basi stellari e le installazioni militari. La Federazione tentò di rallentare e negoziare, sebbene i mondi della Federazione lungo il confine Klingon iniziarono a richiedere un attacco preventivo contro l’Impero.

Alla fine, Gowron inviò una task force per conquistare Archanis, dando alla Flotta Stellare dieci giorni per ritirarsi o subire il fuoco. In risposta, la Flotta Stellare e la Milizia Bajorana si prepararono alla guerra. Nel frattempo, i Fondatori ingannarono Odo facendogli credere che Gowron fosse stato sostituito da un Mutaforma, sperando che la Flotta Stellare lo assassinasse e lasciasse il controllo al falso Martok.

All’inizio del 2373, i Klingon invasero lo spazio della Federazione lungo un ampio fronte da Archanis a Bajor, impegnando tutte le risorse disponibili.
Le difese della Federazione si rivelarono inadeguate e la Flotta Stellare riuscì solo a rallentare la loro avanzata; la USS Armstrong e la USS Drake furono tra le navi stellari che subirono gravi perdite. Gowron trasferì il quartier generale militare Klingon a Ty’Gokor, un planetoide pesantemente fortificato.
Sulla base delle informazioni di Odo, la Flotta Stellare inviò una squadra, guidata da Sisko, per infiltrarsi in Ty’Gokor con il Bird-of-Prey catturato da Dukat e smascherare Gowron come mutaforma. La squadra alla fine scoprì che il Mutaforma era Martok, che fu ucciso dai Klingon.

Gowron era riluttante a porre fine alla guerra a meno che all’Impero non fosse permesso di annettere Archanis IV e gli altri mondi che aveva catturato. Tuttavia, Sisko lo convinse a spingere l’Alto Consiglio Klingon ad accettare un cessate il fuoco. (DS9: “Broken Link”, “Apocalypse Rising”)
La Federazione e l’Impero Klingon successivamente si impegnarono in colloqui di pace. (DS9: “Looking for par’Mach in All the Wrong Places”)
Molti Klingon continuarono a reclamare la guerra nonostante avessero prove delle macchinazioni del Dominio, fiduciosi che l’Impero ne sarebbe uscito vittorioso. (DS9: “Let He Who Is Without Sin…”)

Il cessate il fuoco fu violato brevemente diverse settimane dopo, quando le truppe Klingon attaccarono la colonia della Federazione su Ajilon Prime, forse come vendetta per la loro sconfitta a Ganalda IV.
Molti coloni furono uccisi e il pianeta quasi cadde prima che il cessate il fuoco fosse ripristinato; anche la USS Farragut, inviata per soccorrere la colonia, fu distrutta dai Klingon vicino all’ammasso di Lembatta.
Durante la ripresa dei combattimenti, la Flotta Stellare iniziò ad assemblare una flotta per riconquistare il settore Archanis, guidata dalla USS Tecumseh e dalla USS Rutledge. (DS9: “Nor the Battle to the Strong”)

Ripristino dell’alleanza

A metà del 2373, un imprevisto evento rivoluzionario costrinse la Federazione e i Klingon a risolvere il loro conflitto. Gul Dukat annunciò l’incorporazione dell’Unione Cardassiana nel Dominio, con se stesso come capo Cardassiano. Una flotta Jem’Hadar attraversò il tunnel spaziale bajoriano e si unì alla battaglia dei Cardassiani contro i Klingon. In tre giorni, i Klingon subirono gravi perdite, non lasciando a Gowron altra scelta che ordinare una ritirata generale dal territorio cardassiano.

Gowron e la sua flotta malconcia arrivarono a Deep Space 9, dove Sisko lo convinse a far rivivere gli Accordi di Khitomer.
Con l’alleanza ristabilita, i Klingon fissarono una presenza militare permanente su Deep Space 9 comandata dal vero generale Martok, che era recentemente fuggito dal campo di internamento del Dominio 371. (DS9: “By Inferno’s Light”)

Sebbene l’interruzione dell’alleanza Federazione-Klingon da parte dei Fondatori si sia rivelata temporanea, la guerra che hanno incitato tra le due potenze è stata costosa per entrambi.
Quando il Dominio entrò in piena forza nel Quadrante Alfa, la forza della Flotta Stellare era stata esaurita al punto che sconfiggere il Dominio fu ritenuto impossibile. (DS9: “In Purgatory’s Shadow”)
I due alleati avrebbero poi avuto difficoltà a resistere all’avanzata del Dominio nei primi mesi della Guerra del Dominio. (DS9: “A Time to Stand”)