Il 22° secolo

Nel 22° secolo, i Klingon erano una grande potenza nella loro regione di spazio. Schieravano un formidabile esercito indicato come Flotta Imperiale Klingon. (ENT: “Judgment”, “Divergence”)

Alla fine del 2140 e all’inizio del 2150, i Klingon furono impegnati in una feroce lotta interna che, pur non equivalendo a una vera e propria guerra civile, minacciò di diventare un conflitto più intenso. Numerosi attacchi avevano avuto luogo in tutto l’impero che furono attribuiti a varie fazioni Klingon; all’epoca non ci si rendeva conto che gli attacchi erano stati effettivamente lanciati dalla Cabala, che stava prendendo ordini da un misterioso individuo che era un agente nella Guerra Fredda Temporale. (ENT: “Broken Bow”)

La società klingon del 22° secolo era divisa in diverse caste, inclusa una casta di guerrieri.
Mentre le abilità marziali e l’onore erano sempre stati importanti nella società Klingon, la casta dei guerrieri divenne più influente durante il 22° secolo. Altre professioni erano considerate meno importanti, con la maggior parte dei giovani che aspiravano a diventare guerrieri.
Secondo Kolos, nel 2153 ogni vittoria era considerata come un atto di onore e gloria, anche quella contro un nemico inferiore e indifeso. La casta dei guerrieri ottenne anche il controllo sul sistema legale Klingon. (ENT: “Judgment”)

Primi contatti con gli umani

Sebbene i Klingon abbiano avuto contatti occasionali con i Vulcaniani dal 2016, non incontrarono gli umani fino all’incidente visto nell’episodio Broken Bow del 2151, in cui un corriere di nome Klaang si schiantò sulla Terra mentre era inseguito da due soldati sulibani.
Dopo aver eliminato i suoi due inseguitori, Klaang venne ucciso da un agricoltore locale di nome Moore. I Vulcaniani riuscirono rapidamente a convincere i Klingon a lasciare che portassero il cadavere di Klaang a Qo’noS, placando l’Impero per il momento.
Tuttavia, sebbene l’ambasciatore vulcaniano Soval abbia poi avvisato le autorità della Flotta Stellare di sospendere le cure mediche e consentire a Klaang di morire, il capitano Jonathan Archer è intervenuto e ha insistito per riportare Klaang a Qo’noS vivo a bordo della sua nave, l’Enterprise NX-01.

Klaang davanti all’Alto Consiglio Klingon

Archer, tuttavia, non capiva la complessità o l’importanza della tradizione Klingon, e non si rendeva conto che riportare Klaang a Qo’noS era un grave disonore e insulto. Tuttavia, codificato nel suo DNA, Klaang portava con sé la prova che gli attacchi erano stati effettivamente lanciati dai sulibani, scongiurando una guerra civile. Per questo ad Archer e alla sua nave fu permesso di partire pacificamente. (ENT: “Broken Bow”)

Le forze Klingon incontrarono l’Enterprise diverse volte nel 2151 e nel 2152. In uno di questi incidenti, i Klingon ottennero l’accesso alla tecnologia olografica dagli Xyrilliani. (ENT: “Unexpected”)
In un altro contatto, l’Enterprise aiutò l’IKS Somraw, che stava razziando un avamposto Xarantine, a fuggire dall’atmosfera di un gigante gassoso di classe 9. (ENT: “Sleeping Dogs”)
In uno scontro più violento, la nave della Flotta Stellare ha aiutato i residenti di una struttura di deuterio a difendersi da un gruppo di predoni Klingon guidati da Korok. (ENT: “Marauders”)

All’inizio del 2153, l’Impero incontrò nuovamente l’Enterprise quando la nave terrestre salvò una nave di rifugiati da Raatooras che stava tentando di fuggire dal territorio Klingon.
Il capitano Archer scelse di prestare assistenza ai rifugiati, senza realizzare quali fossero le conseguenze delle sue azioni, in particolare l’imbarazzo che avrebbe causato ai Klingon.
Quando i Klingon chiesero che i rifugiati fossero consegnati al processo, Archer si rifiutò di obbedire. Il Capitano Duras dell’IKS Bortas intercettò l’Enterprise e la attaccò, senza successo.
Archer fu in seguito catturato e processato su Narendra III, una colonia Klingon, per essere un “nemico dello stato”. In tribunale l’interferenza di Archer con gli affari Klingon gli valse l’ergastolo per Rura Penthe. Archer riuscì a fuggire rapidamente dalla prigione, grazie agli sforzi del suo equipaggio, mettendo ulteriormente in imbarazzo i Klingon. (ENT: “Judgment”)

I Klingon misero in atto diversi ulteriori tentativi per catturare Archer, incluso l’assunzione di cacciatori di taglie e l’invio di Duras stesso per rintracciare l’Enterprise e arrestare Archer. (ENT: “Bounty”)
Duras non ebbe successo in tre diversi attacchi contro l’Enterprise, e alla fine fu ucciso quando l’Enterprise distrusse la sua nave durante il terzo attacco, ai margini della Distesa Delfica. (ENT: “The Expanse”)

La crisi Augment

Nel 2154 l’Impero Klingon è quasi entrato in guerra con la Terra durante la Crisi dei Potenziati quando un gruppo di umani geneticamente modificati ha dirottato un Bird Of Prey Klingon e ha espulso il suo equipaggio nello spazio.
In risposta, l’Impero inviò navi da ricognizione nelle vicinanze della colonia umana di Proxima. Progettando di devastare l’umanità, i Potenziati hanno cercato di intensificare l’incidente annientando la Colonia Klingon Qu’Vat con un’arma biogena. Fortunatamente, la guerra fu scongiurata quando l’Enterprise distrusse gli Umani responsabili e salvò la colonia. (ENT: “Borderland”, “The Augments”)

Poco tempo dopo, i Klingon trovarono materiale genetico dei Potenziati Umani all’interno del relitto del Bird-of-Prey dirottato.
Temendo che la Flotta Stellare stesse tentando di creare umani geneticamente superiori per conquistare l’Impero, hanno cercato di adattare questa ingegneria genetica per migliorare se stessi. Un effetto collaterale imprevisto è stato che il DNA del Potenziato ha causato la dissoluzione delle creste craniche Klingon.

Klingon affetto dal virus augment – 2154

I soggetti del test hanno acquisito maggiore forza e intelligenza, ma poi i loro percorsi neurali hanno iniziato a degradarsi e sono morti in agonia. Uno dei soggetti soffriva dell’influenza levodiana, che è stata modificata dai geni Potenziati per diventare una piaga aerea mortale che si è diffusa all’interno dell’Impero, ponendo la sua minaccia più grave dall’invasione Hur’q.
Nella prima fase di questa piaga, la fisiologia di un Klingon mutò per diventare più umana, di cui la degenerazione delle creste craniche era un sintomo.

Con l’aiuto di uno scienziato klingon di nome Antaak, il dottor Phlox dell’Enterprise è stato in grado di formulare una cura che ha fermato gli effetti genetici del virus nella prima fase, mantenendo i cambiamenti nell’aspetto insieme a qualche piccolo riordino neurale, ma senza sviluppo delle caratteristiche della fase due, come maggiore forza, velocità o resistenza. Ciò lasciò milioni di Klingon, per lo più nella casta dei guerrieri, senza le loro creste. Poiché queste alterazioni venivano persino trasmesse ai loro figli, Phlox e Antaak teorizzarono che la ricostruzione chirurgica del cranio potesse diventare molto popolare per i Klingon che avrebbero voluto ripristinare il loro aspetto esteriore. (ENT: “Affliction”, “Divergence”)

A partire dalla metà del secolo, gli incontri tra i Klingon e la Flotta Stellare divennero più rari. (DIS: “The Vulcan Hello”)