Rituali – onore

IL GIORNO DELL’ONORE

È un giorno festivo klingon che contempla alcuni importanti rituali.
In questo giorno, il guerriero valuta, attraverso un esame di coscienza, le sue azioni dell’anno precedente per vedere se si è comportato in maniera onorevole.
Su Qo’noS, molti dei rituali cerimoniali tradizionali del Giorno dell’Onore vengono osservati nelle Grotte di Kahless, un complesso di camere sotterranee nella regione polare nord del pianeta.
Se il guerriero non può essere fisicamente sul pianeta centrale klingon, ricreerà queste caverne in sale ologrammi.
I rituali da seguire in questa giornata molto importante sono:

Mangiare del cuore di un targ santificato

Bere mot’lach, una bevanda tipica, dal calice di Kahless

Essere trafitto da venti bastoni del dolore

Impegnarsi in battaglia con un maestro della bat’leth

Attraversare le lagune di zolfo di Gorath.

Alla fine di tutte queste prove, nelle famiglie klingon, è consuetudine servire la torta di sangue di Rokeg per festeggiare con uno dei piatti più tipici della cucina klingon.

IL KOT’BAVAL FESTIVAL

È un festival Klingon che onora la sconfitta del tiranno Molor da parte di Kahless l’Indimenticabile in un combattimento all’ultimo sangue.
Le celebrazioni del festival si svolgono in tutto l’Impero Klingon e includono la rievocazione rituale della lotta di Molor contro Kahless.

I sette camini che conducono al sistema vulcanico sotterraneo di Qo’noS un tempo ospitavano santuari dove venivano offerti sacrifici vivi in onore di Molor.
Secondo la leggenda Molor inviò cinquecento guerrieri contro la città di Qam-Chee. La guarnigione della città fuggì, lasciando solo Kahless e Lady Lukara che presero posizione nella Sala Grande. Kahless e Lukara emersero vittoriosi, dopo di che iniziarono la più grande storia d’amore nella storia del Klingon.
Anche Kahless e Lukara furono quasi uccisi dalle truppe di Molor poco dopo il loro matrimonio. Questa battaglia viene commemorata con l’uso di ma’Stakas nella tradizionale cerimonia di nozze Klingon.
Il confronto finale tra Molor e Kahless ebbe luogo al fiume Skral, che divenne oggetto di una popolare canzone klingon.
Kahless trafisse Molor con la prima bat’leth da lui forgiata, che venne conosciuta in seguito come la Spada di Kahless, e fondò l’Impero Klingon.
Dopo che Molor fu ucciso, i santuari dedicati a lui furono abbandonati e murati. Quelli sopravvissuti furono schermati per impedirne il rilevamento.
La sconfitta di Molor viene celebrata ogni anno con l’osservanza del Kot’baval Festival.

Nei secoli sono sopravvissuti dei seguaci di Molor.
Per riconoscersi tra loro c’è una sorta di tradizione: quella di versare un drink in più e accenderlo con il fuoco. Questo sta a significare che, nonostante la figura di Kahless sia la più importante della storia Klingon anche la memoria di Molor è sopravvissuta nei secoli. Questo, ancora più importante, ci fa capire come la storia, anche su Qo’noS come sulla Terra, viene scritta dai vincitori.

Rievocazione rituale della lotta tra Molor e Kahless

DISONORE

È una sanzione legale nell’Impero Klingon in cui un individuo, dopo una cerimonia, viene spogliato dell’onore e ridotto a uno status sociale con pochi diritti nella società klingon. Anche la famiglia dell’individuo viene isolata dalla società, così come i suoi discendenti fino alla settima generazione.

La cerimonia in cui questa punizione viene inflitta è semplice.
Il Klingon che sta per essere disonorato dichiara “tlhIH ghIj jIHyoj” (“Temo il tuo giudizio”).
Viene poi chiamato “biHnuch” (“Codardo”) dal Klingon di rango più alto presente che, successivamente, incrocia le braccia davanti al petto e volta le spalle al giudicato.
A seguire, anche gli altri membri del consiglio seguono l’esempio uno per uno fino a quando tutti i Klingon non gli girano le spalle.
La velocità di questo gesto può variare, dalle cerimonie formali che vengono fatte lentamente alle punizioni sommarie che possono verificarsi con rapidità.
Incrociare le braccia davanti al corpo di una persona viene anche usato come simbolo di legatura per ricordare al Klingon il suo disonore.

Molto spesso gli altri Klingon rifiutano di associarsi con il disonorato o di avere interazione con lui o lei, ed è consuetudine riferirsi a lui o lei come un oggetto, piuttosto che una persona.
Tuttavia, i Klingon disonorati mantengono alcuni diritti fondamentali, come il Diritto di Vendetta per la morte di una persona cara.
Da ricordare l’uccisione di Duras da parte di Worf dopo che il pretendente alla carica di Cancelliere aveva ucciso K’ehleyr, compagna dell’ufficiale della Flotta.
Se un leader klingon decidesse di ripristinare l’onore di un Klingon disonorato deve seguire, ovviamente, un preciso rituale.

RESTITUIRE L’ONORE AD UN CASATO

Il leader klingon estrae il D’k tagh, il suo pugnale personale, e il Klingon disonorato deve afferrare la lama abbastanza stretta da far uscire del sangue dalla sua mano.
Con questo gesto, il leader dichiara:
“Restituisco l’onore alla tua famiglia. Ti rendo quello che ti è stato erroneamente portato via.
Che il vostro nome sia pronunciato ancora una volta. Sei __________, figlio/figlia di ___________”

Ecco alcuni casi in cui un Klingon può perdere l’onore:

• Un agente segreto che fallisce la propria missione.
• Un tradimento scoperto (anche postumo visto che sette generazioni subiranno l’onta).
• Un tentativo di frode per sottrarre titoli e terre di un Casato avversario senza lanciare una sfida.
• Il tentativo di omicidio di un avversario disarmato e indifeso.