Economia

La valuta utilizzata all’interno dell’impero Klingon è il darsek.

La distruzione dell’impianto di produzione di energia dell’Impero presente sulla luna di Praxis fu un evento catastrofico che mise in difficoltà l’economia dell’impero Klingon. Esso infatti destinava buona parte delle proprie risorse al budget militare privando di supporto economico altri settori.
Questo evento è stato fondamentale per stabilire aperture pacifiche tra l’Impero e la Federazione. (Star Trek VI: The Undiscovered Country)

Non ci sono molte informazioni riguardo all’economia dell’Impero Klingon, anche se possiamo immaginare con buona ragione che esista una economia interna che garantisce cibo, abbigliamento, intrattenimento e qualsiasi altra cosa serva nella vita quotidiana.

Nell’episodio Devil’s Due (TNG) si accenna ad un artigiano klingon ingaggiato per la costruzione di una casa.

Pubblicazioni editoriali, che però non si possono definire canon, raccontano di una fiorente economia turistica sul pianeta capitale Qo’noS, con negozi, ristoranti, strutture ricettive e attività sportive e naturalistiche.

Nel 2368 Worf, Kurn e Larg visitarono un nightclub situato nella capitale di Qo’noS.
Kurn disse a Worf che il club era un luogo neutrale dove gli uomini di Gowron bevevano con i seguaci della Casata di Duras. Più tardi, Worf fu rapito da due Klingon in questo club e portato da Lursa e B’Etor. (TNG: “Redemption II”)

Con certezza possiamo dire che esiste almeno un ristoratore Klingon che però esercita al di fuori dei confini dell’Impero.
Su Deep Space Nine si trova infatti un autentico ristorante di cucina Klingon con pietanze cucinate dal vivo il cui chef intrattiene di tanto in tanto i clienti con canti tradizionali.
Secondo fonti non canon il nome dello chef è Kaga.

Il locale è apprezzato dagli ufficiali della stazione, tra cui il Dottor Bashir, Jadzia Dax e Il Maggiore Kira Nerys.