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Scopri la cultura del glorioso popolo Klingon

Arte e cultura – Musica

Ago 20, 2023 | Società

Come tutti i popoli anche quello Klingon ha sviluppato l’arte della musica, difficilmente apprezzata al di fuori dell’Impero.
Spesso la musica Klingon è stata definita “rumore” da ascoltatori non klingon.
Come ogni espressione artistica anche la musica si è sviluppata in differenti modi e stili.

L’OPERA KLINGON

L’opera Klingon è un genere ben noto di musica tradizionale Klingon con alcune somiglianze drammatiche e stilistiche con l’opera umana.
Gli argomenti tipici nella musica klingon più tradizionale sono il coraggio e l’amore tormentato.
I suoi toni stridenti sono considerati sconvolgenti dalla maggior parte dei non Klingon.
Un famoso cantante d’opera Klingon è Barak-Kadan, mentre un noto scrittore d’opera è Keedera.

Il capitano Jonathan Archer ha paragonato le grida di un sehlat a un’opera Klingon che il guardiamarina Hoshi Sato gli ha fatto ascoltare. (ENT: “The Forge”)

Worf è un appassionato dell’opera Klingon e possiede una considerevole collezione, che spesso ascolta ad alto volume dagli altoparlanti della USS Defiant. (DS9: “Looking for par’Mach in All the Wrong Places”, “In the Cards”)
Quando Worf partì verso il quadrante Gamma alla ricerca di Enabran Tain chiese a Jadzia Dax di prendersi cura della sua collezione a cui evidentemente teneva molto. (DS9: “In Purgatory’s Shadow”)

L’opera klingon è una materia di studio obbligatoria nelle scuole secondarie della Federazione.
Nel 2370, Jake Sisko sostenne un esame sull’opera Klingon. Sebbene fosse fiducioso nei confronti del figlio, Benjamin Sisko credeva che solo studiandola a fondo la si poteva apprezzare, ammettendo però in seguito di non aver ascoltato l’opera Klingon per diversi anni. (DS9: “The Alternate”)

Per quanto fosse estremamente timido, a Worf piaceva cantare insieme quando ascoltava l’opera Klingon. Rimase bloccato per un po’ di tempo in una capsula di salvataggio nel 2375, e trovò l’acustica nella capsula favorevole al suono. Nonostante Worf disse di non aver cantato mentre si trovava nella capsula di salvataggio, Ezri Dax immaginò che stesse cantando Shevok’tah gish. Con riluttanza, Worf ammise di aver cantato Gav’ot toH’va che, secondo Ezri aveva alcuni passaggi solisti ambiziosi per un tenore. (DS9: “Penumbra”)

Nel 2381, il Capitano Dorg dell’IKS Che’Ta’ ascoltò l’opera Klingon prima di inveire con Ma’ah poichè credeva che l’Impero avesse perso la sua strada. (LD: “wej Duj”)

Le opere klingon più note sono:

Aktuh and Maylota

Shevok’tah gish
Gav’ot toH’va

CANZONI DA BATTAGLIA

Nella produzione musicale Klingon ampio spazio è dato a temi legati alla battaglia, al combattimento e ai guerrieri.

“The Warrior’s Anthem” è un brano musicale tradizionale cantato dai guerrieri Klingon mentre si recano in battaglia.
La canzone viene tipicamente intonata da qualcuno che tiene il ritmo battendo la mano o il pugno su qualsiasi superficie rigida disponibile, seguito poco dopo dagli altri Klingon presenti.

Il testo della canzone, scritto dal creatore della lingua Klingon Mark Okrand, è:

Qoy qeylIs puqloD.
Qoy puqbe’pu’.
yoHbogh matlhbogh je SuvwI’
        Say’moHchu’ may’ ‘Iw.
maSuv manong ‘ej maHoHchu’.
nI’be’ yInmaj ‘ach wovqu’.
batlh maHeghbej ‘ej yo’ qIjDaq vavpu’ma’ DImuv.
pa’ reH maSuvtaHqu’.
mamevQo’. maSuvtaH. ma’ov.

L’equipaggio dell’IKS Rotarran ha cantato la canzone in missione per localizzare l’IKS B’Moth nel 2373. (DS9: “Soldiers of the Empire”)

KLINGON DRINKING SONG

“Klingon drinking song” (non si conosce il titolo originale) è una canzone da bevute che parla del bere vino di sangue, avere battaglie gloriose, dell’Impero e altre cose.

Il testo della canzone è:

‘ej HumtaH ‘ej DechtaH ‘Iw
‘ej Doq SoDtaH ghoSpa’ Sqral bIQtIq
‘e’ pa’ jaj law’ moch jaj puS
jaj qeylIS molor mIgh HoHchu’qu’

Huraga e Mogh cantavano canzoni di questo tipo quando Worf era giovane.
Nel 2372, Huraga cantò questa canzone con lo stesso Worf a bordo di Deep Space 9. (DS9: “The Way of the Warrior”)

Sulla USS Voyager nel 2376, il Dottore volle insegnare la canzone a Sette di Nove.
La sua risposta è stata “Non riesco a vedere il merito di imparare una canzone da bevuta Klingon”, a cui il Dottore ha risposto “Non si tratta di bere, Sette, si tratta di salutare le nobili azioni dei nostri antenati. E onorare coloro che sono caduti in battaglia. Pensa qapla’! Pensa lunga vita all’Impero!”. (VOY: “Barge of the Dead”) (vedi file audio)

Il Guardiamarina Beckett Mariner conosce bene le canzoni da bevuta klingon, avendo condiviso momenti di convivialità alcoolica con alcuni klingon tra cui il Generale K’orin. (LD: “Envoys”)

ALTRI GENERI MUSICALI

Un altro genere musicale presente nella cultura Klingon è la ballata, che altro non è che una storia raccontata sotto forma di canzone.
Nel 2374, Julian Bashir fu felice di lasciare l’IKS Rotarran dopo aver passato molte notti insonni a causa del canto dei Klingon. Disse a Miles O’Brien: “Se dovessi ascoltare un’altra ballata sui morti onorati, diventerei completamente pazzo”. (DS9: “Sons and Daughters”)

Non mancano produzioni musicali più attuali, assimilabili a quelle terrestri, come l’acid punk (sottogenere del punk rock) che vede la sua espressione klingon, per esempio, in “Gre’thor Paradise” di Gik’Tal.
D’Vana Tendi è una fan dell’acid punk Klingon.
“Perché mai ascoltare Klingon se non è punk o acido?” ha detto a Beckett Mariner durante la loro missione su Qualor II nel 2381.
Dopo essere tornati sulla USS Cerritos, Tendi ha condiviso altra musica acid punk con Mariner, come una canzone sulle Grotte di No’Mat e un’altra su un Klingon che mangia la sua stessa mano. (LD: “We’ll Always Have Tom Paris”)

 Potrebbe sorprendervi ma anche i klingon usano ninne nanne per i loro neonati.

“Sleep, Little Warrior” (o “quong vaj Ocht”) è una ninna nanna Klingon. (VOY: “Human Error”)
Nel 2369, quando il tenente Worf visitò il campo di prigionia romulano su Carraya IV, insegnò ai bambini Klingon la loro cultura e tra le cose che appresero c’era che una particolare canzone che era stata cantata loro come ninna nanna narra in realtà la vittoria di un guerriero Klingon. (TNG: “Birthright, Part II”)
Non sappiamo se si tratti della già citata “quong vaj Ocht” oppure sia un’altra ninna nanna.

Cantare canzoni può essere, nella cultura klingon, parte integrante di un rituale.
Ne è un esempio il kal’Hyah, un rituale di matrimonio paragonabile al terrestre “addio al celibato” ma in stile klingon.
Nel corso di quattro giorni descritti come “pieni di canto e di cameratismo “, si devono affrontare sei prove: privazione, sangue, dolore, sacrificio, angoscia e morte.

STRUMENTI MUSICALI

Avendo sviluppato l’arte della musica, i klingon hanno anche i loro strumenti musicali.
Alcuni di essi ricordano in maniera sorprendente strumenti musicali terresti, per esempio la fisarmonica.

Data la sua forma con parti appuntite e sporgenti, potrebbe essere utilizzato anche come arma.

Questo strumento, il cui nome klingon è may’ron, viene suonato dallo Chef del ristorante Klingon su Deep Space Nine per intrattenere i suoi clienti. (DS9: “Playing God”)

Quello stesso chef ha in altre occasioni suonato uno strumento a corde che possiamo definire “chitarra”. (DS9: “Melora”)

 

Durante la cerimonia di matrimonio Klingon vengono suonati dei tamburi tradizionali per rappresentare il battito del cuore Klingon. (DS9: “You Are Cordially Invited”)

agg. 20/08/2023

Tutto il testo è disponibile sotto i termini di Licenza Creative Commons BY-NC
Credits di questa sezione Memory Alpha - Copyright Italian KlinZha Society
Traduzione e adattamento: Italian KlinZha Society

Extra Credits: Star Trek The Klingon Empire – Hidden Universe Travel Guides, Titan books
Traduzione Italiana: Italian KlinZha Society