Star Trek: Picard – 2×04
di Alessio Candeloro
Star Trek: Picard – 2×04
Eccomi con voi a parlare dell’episodio 2×04 “Watcher”.
Ho trovato l’episodio molto in linea con i precedenti. Insomma, mi è piaciuto. Anche se 2 cose mi hanno fatto storcere un po’ il naso. Ma, e c’è sempre un ma, se per una delle due ho immaginato una teoria, per l’altra invece ci trovo un errore di fondo.
Partiamo dalla seconda.
Laris.
La bella romulana, innamorata di Picard viene lasciata in Francia da un Jean-Luc che segue in fretta e furia l’ammiraglio per andare nello spazio.
Nella linea temporale della Confederazione ci viene detto che Laris era una ribelle romulana uccisa.
E ora, nel 2024, ce la ritroviamo deromulanizzata (senza orecchie a punta) nei panni dell’Osservatore. E con dei poteri. Può controllare la mente e il corpo degli umani e aprire portali.
Probabilmente tutto grazie a una tecnologia che ci verrà spiegata più avanti.
Come è possibile?
Io ho formulato questa ipotesi:
Come Picard & Co. vengono portati nella linea temporale della Confederazione ricordando chi sono, anche lei viene portata in qualche punto del tempo. Ora non sappiamo (credo lo scopriremo nel prossimo episodio) se anche lei con i suoi ricordi oppure no. Da come ha aperto il portale, con il quale è sparita con Picard, mi ha fatto tornare alla mente Gary Seven, il misterioso personaggio della TOS (di cui si voleva fare uno spin-off) che controllava il tempo e sistemava le eventuali intrusioni nel continuum.
Farà parte anche Laris (che nel 2024 ed essendo umana avrà un altro nome?) di quella organizzazione? Chi lo sa. Ma sarebbe una bella trovata.
L’altra cosa che mi ha fatto storcere il naso è stata Guinan.
L’attrice mi è piaciuta anche. Visto ciò che dice Picard nel primo episodio si capisce anche il diverso aspetto nel 2024. Però il fatto che non si conoscano non mi piace molto. In questi giorni è stata data una spiegazione che, a mio modo di vedere, è un po’ troppo tirata. La vedo come se qualcuno avesse ricevuto l’incarico di riguardarsi gli episodi di TNG con Guinan ma si dimentica di vedere “Un mistero dal passato”.
La spiegazione proposta dice che i nostri eroi sono tornati indietro nel passato della linea alterata. Quindi gli eventi dell’episodio di TNG non sono mai avvenuti. Per quello che Guinan non riconosce Picard.
Però poi è sorpresa quando sente il suo nome. Quindi lo conosci. Boh🤔
Trovo questa spiegazione fallace per due ragioni:
1) la regina borg dice che il punto di divergenza è il 2024 (e scopriamo che sarà il 15 aprile) quindi, a rigor di logica, tutto ciò che accade prima è uguale per entrambi gli Universi. Quindi Picard e Guinan si sono incontrati alla fine Dell 1800. E Guinan nel 2×01 di Picard, come nell’episodio di TNG, gli dice una frase tipo: “Quello che cerchi non è qui e nello spazio”. Proprio a fargli capire che le risdposte ci sono. Dove lui non crede possano essere.
Poi c’è Q. Che sembra aver perso i poteri. Intervento del Continuum o la “malattia” si è aggravata?
La parte riguardante Rios, Sette e Raffi è la meno interessante. Anche se qualcuno mi deve spiegare come faccia Sette a saper guidare un veicolo del 21°secolo. Anche Archer lo guida in ENT ma, temporalmente è più vicino e poi T’pol legge sul tricorder le istruzioni.
Qui si ingrana la marcia e viaaaaaa!!
Nota a parte per Jurati. È inquietante vedere che ogni volta che viene inquadrata ha un riflesso verde (tipico borg) che le illumina il viso o il corpo. È non solo per la vicinanza alla Regina. Sempre più convinto che lei sia la regina mascherata vista nel primo episodio.
Altresì è stato interessante vedere il riferimento a Roykirk (inventore di Nomad) e l’antenata di Picard, Renée, che legge le storie di Dickson Hill sorseggiando un tè. Magari Earl Grey. Caldo.
Che ruolo avrà in tutta la storia?
Lo scopriremo. Anche se io mi sono fatto una idea. Ve ne parlerò più avanti.
Ci sentiamo al prossimo episodio 😊🖖😊🖖😊🖖
Ho trovato l’episodio molto in linea con i precedenti. Insomma, mi è piaciuto. Anche se 2 cose mi hanno fatto storcere un po’ il naso. Ma, e c’è sempre un ma, se per una delle due ho immaginato una teoria, per l’altra invece ci trovo un errore di fondo.
Partiamo dalla seconda.
Laris.
La bella romulana, innamorata di Picard viene lasciata in Francia da un Jean-Luc che segue in fretta e furia l’ammiraglio per andare nello spazio.
Nella linea temporale della Confederazione ci viene detto che Laris era una ribelle romulana uccisa.
E ora, nel 2024, ce la ritroviamo deromulanizzata (senza orecchie a punta) nei panni dell’Osservatore. E con dei poteri. Può controllare la mente e il corpo degli umani e aprire portali.
Probabilmente tutto grazie a una tecnologia che ci verrà spiegata più avanti.
Come è possibile?
Io ho formulato questa ipotesi:
Come Picard & Co. vengono portati nella linea temporale della Confederazione ricordando chi sono, anche lei viene portata in qualche punto del tempo. Ora non sappiamo (credo lo scopriremo nel prossimo episodio) se anche lei con i suoi ricordi oppure no. Da come ha aperto il portale, con il quale è sparita con Picard, mi ha fatto tornare alla mente Gary Seven, il misterioso personaggio della TOS (di cui si voleva fare uno spin-off) che controllava il tempo e sistemava le eventuali intrusioni nel continuum.
Farà parte anche Laris (che nel 2024 ed essendo umana avrà un altro nome?) di quella organizzazione? Chi lo sa. Ma sarebbe una bella trovata.
L’altra cosa che mi ha fatto storcere il naso è stata Guinan.
L’attrice mi è piaciuta anche. Visto ciò che dice Picard nel primo episodio si capisce anche il diverso aspetto nel 2024. Però il fatto che non si conoscano non mi piace molto. In questi giorni è stata data una spiegazione che, a mio modo di vedere, è un po’ troppo tirata. La vedo come se qualcuno avesse ricevuto l’incarico di riguardarsi gli episodi di TNG con Guinan ma si dimentica di vedere “Un mistero dal passato”.
La spiegazione proposta dice che i nostri eroi sono tornati indietro nel passato della linea alterata. Quindi gli eventi dell’episodio di TNG non sono mai avvenuti. Per quello che Guinan non riconosce Picard.
Però poi è sorpresa quando sente il suo nome. Quindi lo conosci. Boh🤔
Trovo questa spiegazione fallace per due ragioni:
1) la regina borg dice che il punto di divergenza è il 2024 (e scopriamo che sarà il 15 aprile) quindi, a rigor di logica, tutto ciò che accade prima è uguale per entrambi gli Universi. Quindi Picard e Guinan si sono incontrati alla fine Dell 1800. E Guinan nel 2×01 di Picard, come nell’episodio di TNG, gli dice una frase tipo: “Quello che cerchi non è qui e nello spazio”. Proprio a fargli capire che le risdposte ci sono. Dove lui non crede possano essere.
Poi c’è Q. Che sembra aver perso i poteri. Intervento del Continuum o la “malattia” si è aggravata?
La parte riguardante Rios, Sette e Raffi è la meno interessante. Anche se qualcuno mi deve spiegare come faccia Sette a saper guidare un veicolo del 21°secolo. Anche Archer lo guida in ENT ma, temporalmente è più vicino e poi T’pol legge sul tricorder le istruzioni.
Qui si ingrana la marcia e viaaaaaa!!
Nota a parte per Jurati. È inquietante vedere che ogni volta che viene inquadrata ha un riflesso verde (tipico borg) che le illumina il viso o il corpo. È non solo per la vicinanza alla Regina. Sempre più convinto che lei sia la regina mascherata vista nel primo episodio.
Altresì è stato interessante vedere il riferimento a Roykirk (inventore di Nomad) e l’antenata di Picard, Renée, che legge le storie di Dickson Hill sorseggiando un tè. Magari Earl Grey. Caldo.
Che ruolo avrà in tutta la storia?
Lo scopriremo. Anche se io mi sono fatto una idea. Ve ne parlerò più avanti.
Ci sentiamo al prossimo episodio 😊🖖😊🖖😊🖖
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